Esistono varie forme di punte che si possono realizzare, le più comuni sono la punta squadrata,ovale e rotonda.
Altre forme particolari sono state sviluppate nel tempo dai designer di unghie ed esistono le punte pipe, edge, stiletto.
In Italia la forma più usata è quella squadrata che nasce, fondamentalmente, per accogliere la french.
Andiamo a conoscere meglio le forme più utilizzate: Ovale, Rotonda, Squadrata, Squ-ovale.
OVALE:
Ovale o a mandorla
è la forma per eccellenza in quanto, dona alla mano grazia e femminilità rendendendola affusolata e allungata. Si adatta ad ogni forma di unghie.
ROTONDA:
Simile a quella ovale , ma con i lati più arrotondati, è adatta alle mani grandi con il letto ungueale (Parte Rosa) largo. La punta rotonda ha l’effeto ottico che assottiglia e rende le dita più lunghe e sottili. Ammorbidisce il carattere di una mano grande e robusta.
SQUADRATA:
è la forma base per la french e purtropo non è sempre la scelta migliore per certi tipi di unghie specie se sono di forma molto larga e con la parte rosa molto corta. In questo caso le mani tendono a sembrare poco graziose più tozze e corte.
SQU-OVALE:
Nasce nel 1984 il suo inventore fu Paula Gilmore. E’ l’unione tra la punta squadrata e ovale. E’ un ottimo compromesso per chi preferisce la punta squadrata anche se non è adatta alle forma delle proprie mani. Questo modello di punta va bene per qualsiasi tipo di mani, dita o unghie.
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